La grandezza del sacrifico della messa

San Giovanni Maria Vianney (1786-1859), sacerdote, curato d'Ars - Omelia per la seconda domenica dopo Pentecoste (trad. cb© evangelizo)

marzo 28 , 2024
Bisogna dire una parola su ciò che s'intende per "santo sacrificio della messa". Voi sapete che il santo sacrificio della messa è lo stesso di quello della croce che è stato offerto una volta sul Calvario. Tutta la differenza è che, quando Gesù si è offerto sul Calvario, il sacrificio era visibile. (...) Invece, nella santa messa, Gesù Cristo si offre al Padre in maniera invisibile; cioè noi lo vediamo solo con gli occhi dell'anima e non con quelli del corpo. Ecco, fratelli, in poche parole, che cosa è il santo sacrificio della messa. Ma per darvi un'idea della grandezza del merito della santa messa mi basta dirvi che la santa messa rallegra tutta la corte celeste, dà sollievo a tutte le anime del purgatorio, attira sulla terra ogni sorta di benedizioni e rende più gloria a Dio di tutte le sofferenze di tutti i martiri, delle penitenze di tutti gli individui, di tutte le lacrime versate dall'inizio del mondo e che saranno versate fino alla fine dei secoli. Se mi chiedete la ragione, è ben chiaro: le azioni nominate sopra sono fatte da peccatori, più o meno colpevoli; mentre nel santo sacrificio della messa è un Uomo-Dio uguale al Padre che gli offre il merito della sua passione e morte. Da ciò vedete, fratelli, che la santa messa è di un valore infinito.     

Liturgia delle Ore

Close

Il sito della parrocchia come strumento di preghiera: la Liturgia delle Ore

Continua...





Avvisi e Comunicazioni

Caritas - Carrello solidale: aperture di giugno
16, 17 maggio Leggi

Prima Comunione
18 maggio, sabato, ore 18.00 Leggi

Prima Comunione
19 maggio, domenica, ore 11.30 Leggi

Caritas - Carrello solidale: aperture di giugno
20 maggio, lunedì Leggi