Ti adoro, mio Creatore e mio Signore!

Santa Faustina Kowalska (1905-1938), religiosa - Diario, § 1692 (trad. cb© evangelizo)

luglio 19 , 2023
Ti adoro, Creatore e Signore, nascosto nel Santissimo Sacramento! Ti adoro per tutte le opere delle Tue mani nelle quali appaiono tanta sapienza, bontà e misericordia; oh Signore, Tu hai seminato tanta bontà su tutta la terra, che mi parla del Tuo splendore, benché non sia che un Tuo debole riflesso, incantevole Bellezza. Anche se Ti sei nascosto e celato ed hai coperto la tua Bellezza, i miei occhi illuminati dalla fede Ti raggiungono e la mia anima riconosce il Suo Creatore, il suo Bene supremo, ed il mio cuore s'inabissa nella preghiera di lode. Oh mio Creatore e mio Signore, la Tua bontà mi incoraggia a parlarTi. La Tua misericordia fa scomparire l'abisso che esiste tra noi, che separa il Creatore dalla sua creatura. Parlare con Te, oh Signore, è la delizia del mio cuore; trovo in Te tutto ciò che il mio cuore può desiderare. La Tua luce illumina il mio spirito e lo rende capace di conoscerTi sempre più profondamente. E sul mio cuore si riversano torrenti di grazie, la mia anima beve alla vita eterna. Oh mio Creatore e mio Signore, al di là di tutti questi doni Te, Tu Ti dai a me, e Ti unisci stretto alla tua miserabile creatura. Qui i nostri cuori si comprendono al di là delle parole; qui nessuno può interrompere la nostra conversazione. Ciò di cui parlo con Te, oh Gesù, è il nostro segreto, che le creature non sapranno e gli angeli non hanno l'audacia di chiedere. Sono segreti perdoni che solo Gesù ed io conosciamo - è il segreto della Sua misericordia che avvolge ogni anima in particolare. Per questa inconcepibile bontà, Ti adoro, mio Creatore e mio Signore, con tutto il cuore e l'anima. Ed anche se è così povera e piccola la mia adorazione, sono tuttavia in pace, poiché so che Tu sai che è sincera malgrado la sua incapacità...     

\"Dio separò la luce dalle tenebre\" (Gen...

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Mentre gli angeli, nello stupore, non osavano chiedere nulla, l’ordine di Dio si fece sentire: “Sia la luce!” (Gen 1,3). E la luce cacciò le tenebre... Fu la domenica, il primo dei giorni, il primogenito tra i suoi fratelli, il giorno portatore di misteri e di simboli. Dio aveva creato due gemelli che non si assomigliavano in nulla: la notte tutta oscura e il giorno chiarissimo. La notte era la sorella maggiore, ma il giorno la cacciò e prese il suo...

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