Assistenza Pubblica Croce Azzurra
La Croce Azzurra è un’Associazione di Pronto Intervento profondamente legata al tessuto sociale e cristiano di Traversetolo. La sua origine, nell’ormai lontano 1968, la si deve infatti a Monsignor Affolti, all’epoca Parroco di Traversetolo, il quale, desideroso di offrire al paese un così prezioso supporto, suggerì alla Signora Rina Tonelli di donare un’autoambulanza per il pronto soccorso ai suoi compaesani.
Costituito un Comitato Provvisorio il 21 luglio 1969, l’Associazione si dotò di un statuto e di una sede, offerta sempre da Mons. Affolti, nei locali al piano terreno della canonica, in Piazza Vittorio Veneto. Anche la connotazione “Croce Azzurra” venne suggerita dal Parroco che intendeva con l’azzurro ricordare la celestiale figura della Vergine, alla cui protezione venne affidata l’attività dell’Assistenza Pubblica con il motto “Maria Soccorrici” che viene tuttora costantemente riportato sui mezzi dell’Associazione.L’attività dell’Assistenza Pubblica, interamente affidata a militi volontari appositamente istruiti ed in continuo contatto con l’Assistenza di Parma, fornì da subito un tangibile aiuto non solo per il paese ma anche per i Comuni limitrofi.
Nel 1975, per necessità logistiche, venne trasferita la sede in via San Martino. Qui prese ad operare nel 1976 il servizio di Guardia Medica istituito dall’Unità Sanitaria Locale n. 4.
In seguito al disastroso terremoto che scosse il Friuli il 6 maggio 1976, i militi e cittadini di Traversetolo, che si erano prodigati per interventi di soccorso in quella regione tanto colpita, decisero di dar vita presso l’Associazione Croce Azzurra ad un Sevizio di Protezione Civile.
Tanto impegno per realizzare un così completo centro di assistenza necessitava però di nuovi spazi idonei; così, grazie alla collaborazione dell’intero paese, sorse nel 1979 la nuova sede della Croce Azzurra in Viale Verdi n. 48.
Il 29 settembre 1985, l’Associazione, con grande momento di fede e di sentita partecipazione popolare, ospitava presso la propria sede l’immagine lignea della Madonna di Fatima, volendo così anche ricordare Mons. Mario Affolti scomparso prematuramente nel 1978.
In seguito all’evento venne edificata, dall'indimenticabile Luciano Calori, una maestà con la Sacra Immagine della Madonna di Fatima, meta incessante di tanti cittadini che sostano in preghiera e che si raccolgono per la recita del S. Rosario la sera del 13 di maggio di ogni anno.
Nella sede di Viale Verdi, dal 1987, l’Assistenza Pubblica ha attivato e gestito a proprie spese un servizio medico d’emergenza riconosciuto poi dall’ASL nel 2004. Tuttora presso la sede Croce Azzurra è funzionante un ambulatorio territoriale di pronto intervento medico, aperto tutti i giorni, a servizio anche dei Comuni vicini.
Dal 1991, in collaborazione con il Punto Blu di Monticelli Terme, la Croce Azzurra svolge pure, sempre grazie al volontariato, il sevizio di trasporto infermi.
Alla luce del continuo sviluppo dell’Associazione, chiamata a svolgere sempre più interventi, è emersa la necessità di realizzare una nuova sede sociale che risulti più rispondente, in termini di spazi disponibili e di strutture funzionali, alle mutate esigenze connesse alla quantità e qualità dei servizi offerti. Per poter realizzare una nuova struttura, la Parrocchia di Traversetolo, nell’anno 2016, ha concordato con la Croce Azzurra, la cessione di un suo appezzamento di terreno posto sulla via Bora.
Emergenza H24
L’Associazione, opera nel quadro del sistema 118, coprendo con i propri mezzi di soccorso tutti i giorni 24 ore su 24 il territorio del Comune di Traversetolo,
Montechiarugolo e parte del Comune di Neviano degli Arduini.
L’Associazione assicura il servizio H24 grazie all’impegno e disponibilità dei volontari organizzati in 3 turni quotidiani di guardia.
L’Associazione dispone di 6 ambulanze tutte di tipo A
Emergenza H24 - Automedica
L’Associazione dispone di 2 AUTOMEDICHE, (di cui una in servizio 24 ore su 24), per consentire all’equipe sanitaria una notevole agilità e rapidità d’intervento, permettendo di rendere gli spostamenti dell’equipaggio indipendenti da quelli del paziente, che avvengono tramite ambulanza .
L’automedica può sia fornire coordinamento e supporto avanzato ai mezzi di soccorso in caso di situazioni gravi o particolarmente complesse, sia intervenire per trattare direttamente un paziente che non necessiti del successivo trasporto in ospedale.
Dopo la valutazione del paziente e l’erogazione delle prime cure il medico può, in base alla gravità del quadro clinico, accompagnare il paziente in ospedale a bordo dell’ambulanza oppure rientrare con l’automedica e tutto il materiale, affidando il paziente alle cure dei soccorritori che provvedono al trasporto dello stesso tramite l’ambulanza.
L’automedica viene altresì utilizzata per le visite domiciliari del medico del servizio di continuità assistenziale.
Ambulatorio di primo intervento
L’AUSL, al fine di evitare il sovraffollamento al Pronto Soccorso e diminuire i tempi d’attesa per le prestazioni caratterizzate da minor urgenza, ha istituito in collaborazione con la nostra Associazione, un ambulatorio territoriale di primo intervento. L’ambulatorio del Punto di primo Intervento, sito presso la sede dell’Assistenza Pubblica in Viale Verdi n. 48 a Traversetolo, è funzionante sia nelle ore diurne di tutti i giorni sia nelle ore di attività propria della Continuità Assistenziale (notturne, festive e prefestive). Rientrano tra le prestazioni erogabili gratuitamente presso l’ambulatorio:
- Medicazioni (solo la prima medicazione) per ferite, con suture che impegnano meno di 15 minuti. (No suture estetiche, no suture nel caso di bambini)
- Trattamento del dolore acuto ed intenso (colica renale – biliare -addominale – ernia discale)
- Dispnea
- Gestione delle ferite da morsi di animali
- Allergie acute da farmaci,alimenti ed altro
- Qualsiasi alta urgenza e/o emergenza che richiede un servizio di primo soccorso necessario per la gestione iniziale del paziente con il successivo trasporto in ambulanza al Pronto Soccorso.
Non è possibile rivolgersi all’ambulatorio di primo intervento per richieste di consulenze specialistiche, prescrizioni di esami e farmaci, certificati di malattia e certificazioni INPS-INAIL o altro. Il certificato di malattia può essere rilasciato SOLO durante l’attività della Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica).
Il medico del “punto di primo intervento” non sostituisce in alcun modo il Medico di famiglia, al quale i cittadini devono rivolgersi, per l’ordinaria assistenza sanitaria negli orari e con le modalità previste da ogni medico o centro medico di “medicina di gruppo”
Il medico del “punto di primo intervento” assolve anche alla copertura del Servizio di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) negli orari e con le modalità previste per tale specifico servizio.
In caso di concomitanza tra impegno ambulatoriale e chiamata d’emergenza, quest’ultima è prioritaria, ma in ogni caso il medico può, previo assenso della Centrale Operativa di Parma Soccorso, decidere di terminare il trattamento se questo fosse ormai in via di conclusione, ed inviare sul posto l’ambulanza d’emergenza, raggiungendola lui stesso con l’auto medica nel più breve tempo possibile e comunque in tempi che non compromettano l’efficacia dell’intervento.
Il medico pertanto, può essere momentaneamente assente in quanto impegnato per un intervento di emergenza sul territorio o, può essere chiamato in ogni momento dalla Centrale di Parma Soccorso ad assolvere i propri compiti di “medico d’emergenza”; in tal caso si bloccano temporaneamente tutte le altre attività.
Per ulteriori informazioni visita il sito dell'AP Croce Azzurra