ut Deus musica
fides ex auditu
Preludio in do maggiore BWV 545.
J.S.Bach 1685-1750 - esecuzione di Milena Mansanti
La stesura di questo preludio parrebbe doversi collocare al tempo in cui Bach viveva ad Arnstad o Muhlausen. L'opera conobbe un'ultima sistemazione a Lipsia, senza subire particolari modifiche specifiche.
La struttura di questo preludio è simmetrica: il tema nell'esposizione in do maggiore, passa alla dominante sviluppandosi ulteriormente in forma di imitazioni varie che conducono alla ripresa e quindi alla conclusione. Il ritmo è basato su quartine di sedicesimi senza interruzione dall'inizio alla fine.
Pavana Lachrymae
Trascrizione per tastiera di John Dowland (1563-1626) - esecuzione di Milena Mansanti
La Pavana Lachrymae é una composizione del musicista olandese Jan Peterszoon Sweelinck(1562-1621).Questa è una trascrizione per tastiera della Pavana Lachrymae (Flow my tears) di Dowland che all'epoca ottenne talmente tanto successo da esser trascritta anche per tastiera da molti musicisti come appunto Sweelinck, Bird, Scheidman etc.
Toccata BWV 538 in re minore"Dorica ".
J.S.Bach 1685-1750 - esecuzione di Milena Mansanti
Questa è una composizione per organo di J. S. Bach, di carattere virtuosistico che compose negli anni in cui soggiornava a Wiemar. L'appellativo di" Dorica" non fu dato da Bach ma da musicisti postumi perché ha dei passaggi che ricordano il modo dorico.
Ich ruf' zu dir, Herr Jesu Christ, BWV 639
Corale in fa minore per organo - J.S.Bach 1685-1750 - esecuzione di Milena Mansanti
Il Preludio sul Corale «Ich ruf zu dir» appartiene al gruppo dei «56 kürzere Choralvorspiele». Indipendentemente dalla fonte liturgica questo Preludio-Corale ha come corrispondenti analogici, nell'ambito della produzione vocale di Bach, due diversi componimenti; il primo appartiene al gruppo delle 189 «Kirchencantaten» (e precisamente alla Cantata n. 16, «Barmherziges Herze der ewigen Liebe», della quale costituisce l'episodio conclusivo); il secondo figura nella Cantata da chiesa n. 97, «Ich ruf zu dir, Herr Jesu Christ » come coro introduttivo.
Nonostante la specifica analogia del verso iniziale, la matrice originaria del Preludio-Corale per organo non è reperibile nella Cantata n. 97, ma piuttosto nella Cantata n. 16, con il Corale finale della quale condivide la configurazione melodica. Non ne condivide ovviamente (data la diversità della destinazione) la egualitaria distribuzione quantitativa dei singoli valori che costituiscono la linea melodica, e che trascinano, in concorde simultaneità, le voci sottostanti a quella superiore. Nel Preludio-Corale destinato all'organo, infatti, la melodia è condotta attraverso ad un'articolazione molto libera e varia, nella quale si inserisce spesso l'ornamento degli abbellimenti; allo svolgimento debitamente «variato» della melodia ricavata dal Corale si associa, inoltre, un accompagnamento spartito in due diversi atteggiamenti, uno «mobile» e l'altro impegnato a far da base alla struttura armonica.
Concerto del Signor Meck, in Si Minore, LV 133- I tempo Allegro
J. G. Walther (1684 - 1748) - A. Vivaldi (1678 - 1741) - esecuzione di Milena Mansanti
I Concerti che Johann Gottfried Walther ha rielaborato per l’organo procedono di pari passo con quelli di Bach e sono probabilmente per entrambi commissioni del giovane duca Johann Ernst di Sassania-Weimar. Il fecondo periodo in cui i due cugini organisti si dedicano a quest’attività, che costituisce di per sé una preziosa occasione di studio, porterà Bach alla maturazione del suo stile sotto l’influsso italiano, specialmente di Vivaldi, e alla costituzione di un modello di trascrizione. Walther da parte sua, orientato su altri autori, rimarrà più fedele al dettato dei pezzi originali, ma otterrà lo stesso un prodotto ben “appropriato all’organo”, come questo Concerto del Sig. Giuseppe Meck che nella sua varietà di scrittura si presta a una rilettura con i timbri organistici.
Wo soll ich fliehen hin, BWV 5
J.S.Bach 1685-1750 - esecuzione di Milena Mansanti
È un inno di sette strofe composto dal poeta tedesco J.Hermann.
Fu pubblicato per la prima volta nel 1630 per la guerra dei Trent' anni. E' un inno penitenziale di Quaresima. La musica fu composta da J.S.Bach ed è il secondo della "raccolta di Schubler". La trascrizione per organo deriva da un'aria dalla cantata BWV 5, purtroppo perduta.
Gli arrangiamenti per organo non introducono variazioni di rilievo rispetto al testo, limitandosi ad elaborare il tema, in forma che conserva integra la melodia portante.
L'editore Schubler che commissionò a Bach la trascrizione di sei corali, derivati da cantate, fu lo stesso che nel 1747, diede alle stampe l'Offerta Musicale.