S. José Gabriel del Rosario Brochero, sacerdote (1840-1914)

marzo 16 , 2025
S. José Gabriel del Rosario Brochero, sacerdote (1840-1914)

San José Gabriel del Rosario Brochero Sacerdote argentino « Un hombre de Dios para su pueblo »

Per decisione di Papa Francesco, la memoria liturgica è stata riportata dal 26 gennaio (dies natalis) al 16 marzo (data di nascita sulla terra).

J

 osé Gabriel del Rosario Brochero, soprannominato ‘Cura Gaucho’ nasce il 16 marzo 1840 à Carreta Quemada, vicino Santa Rosa de Río Primero, a mezza strada tra Córdoba e Mar Chiquita (Argentina); è il quarto dei dieci figli di Vicente Ignacio Brochero e Petrona Dávila, di origine portoghese.

Il 5 marzo 1856 entra nel seminario di Córdoba Nuestra Señora de Loreto e nel 1858 all’Università Nazionale di San Carlos, dove incontra il futuro presidente dell’Argentina, Miguel Ángel Juárez Celman, al quale fu legato da una forte amicizia. Il 4 novembre 1866 è ordinato prete da Mons. Vicente Ramírez de Arellano; il 10 dicembre, dello stesso anno, celebra la sua prima messa solenne nella cappella del seminario Nuestra Señora de Loreto.

 

Nel 1867, Córdoba è infestata dal colera. Padre Brochero è sulla prima linea, la più pericolosa, quella che chiede di inginocchiarsi accanto a malati e moribondi.

 

Il 19 novembre 1869, viene nominato parroco a Villa del Tránsito, città che oggi porta il suo nome. La mula del prete gaucho arriva ovunque vi sia qualcuno che abbia bisogno di aiuto, per l’anima e il corpo. All’epoca la parrocchia copriva una superficie di 4.336 km² e contava poco più di 10.000 abitanti, disseminati ovunque, senza né strade né scuole, fra le Grandi Sierras di più di 2.000 metri d’altitudine.  

Qui padre José, per nulla scoraggiato, si dedicò anima e corpo all'evangelizzazione della popolazione, alla cura degli infermi ed anche all'organizzazione civile. Con le sue mani e con l’aiuto della sua gente costruisce chiese, cappelle, scuole, apre strade attraverso le montagne, promuovendo il progresso della regione. Ma soprattutto promuove la fede, trasmettendola con lo stile di Sant’Ignazio di Loyola.

Nel 1875 cominciò a costruire la Casa degli esercizi spirituali a Villa del Tránsito (località che oggi porta il suo nome). Questo centro fu inaugurato nel 1877 e accolse, a volte, più di 700 persone; si calcola che, durante il ministero parrocchiale del Cura Gaucho, più di 40.000 persone vi abbiano soggiornato.

Muore, sordo e cieco, logorato dalla stanchezza e dalle malattie, in odore di santità, il 26 gennaio del 1914 a Villa del Tránsito che, nel 1916, in suo onore, prese il nome di Villa Cura Brochero.

Nel 1968 si aprì il processo per la sua beatificazione e nel 2004 il Santo Padre Giovanni Paolo II lo dichiarò venerabile.

José Gabriel del Rosario Brochero è stato proclamato beato il 14 settembre 2013 nella città che porta adesso il suo nome, Villa Cura Brochero, nella provincia di Córdoba (Argentina). È stato il cardinale Angelo Amato S.D.B., prefetto della congregazione delle Cause dei Santi, a presiedere il rito, in rappresentanza di Papa Francesco (Jorge Mario Bergoglio) che, l’indomani, dopo l’Angelus in Piazza S. Pietro, commemorò il neo beato nei seguenti termini: “Cari fratelli e sorelle, ieri, in Argentina, è stato proclamato Beato José Gabriel Brochero, sacerdote della diocesi di Córdoba, nato nel 1840 e morto nel 1914. Spinto dall’amore di Cristo si dedicò interamente al suo gregge, per portare tutti nel Regno di Dio, con immensa misericordia e zelo per le anime. Stava con la gente, e cercava di portare tanti agli esercizi spirituali. Andava per chilometri e chilometri, cavalcando le montagne, con la sua mula che si chiamava “Facciabrutta”, perché non era bella. Andava anche con la pioggia, era coraggioso! Ma anche voi, con questa pioggia, siete qui, siete coraggiosi. Bravi! Alla fine, questo Beato era cieco e lebbroso, ma pieno di gioia, la gioia del buon Pastore, la gioia del Pastore misericordioso!” Papa Francesco ha continuato, poi, in spagnolo (la traduzione in italiano è del vostro servitore gpm): “Vorrei unirmi alla gioia della Chiesa in Argentina per la beatificazione di questo pastore esemplare che ha viaggiato instancabilmente con la sua mula sui sentieri della sua parrocchia, cercando, casa dopo casa, le persone che gli erano state affidate per portarle a Dio. Preghiamo Gesù Cristo, per intercessione del nuovo Beato, affinché si moltiplichino i sacerdoti che, imitando il curato Brochero, mettano la loro vita al servizio dell'evangelizzazione, in ginocchio davanti al Crocifisso, come testimonianza ovunque dell'amore e della misericordia di Dio”. 

José Gabriel del Rosario Brochero è stato canonizzato domenica 16 ottobre 2016 in piazza San Pietro da Papa Francesco (Jorge Mario Bergoglio, 2013-), insieme ad altri sei Beati: José Luis Sánchez del Río (1913-1928), laico messicano, martire a 14 anni durante la rivolta dei "cristeros"; Salomon Leclercq (1745-1792), religioso Lasalliano, martire durante la Rivoluzione francese; Manuel Gonzalez García (1877-1940), vescovo di Palencia (Spagna), fondatore dell'Unione Eucaristica Riparatrice e della Congregazione delle Suore Missionarie Eucaristiche di Nazareth; Lodovico Pavoni (1784-1849), sacerdote bresciano, fondatore della Congregazione dei Figli di Maria Immacolata; Alfonso Maria Fusco (1839-1910), sacerdote salernitano, fondatore della Congregazione delle Suore di San Giovanni Battista; Elisabeth de la Trinité (1880-1906), mistica francese, monaca professa dell'Ordine dei Carmelitani Scalzi.

©Evangelizo.org

ut Deus musica

Close

Nonostante la specifica analogia del verso iniziale, la matrice originaria del Preludio-Corale per organo non è reperibile nella Cantata n. 97, ma piuttosto nella Cantata n. 16, con il Corale finale della quale condivide la configurazione melodica. Non ne condivide ovviamente (data la diversità della destinazione) la egualitaria distribuzione quantitativa dei singoli valori che costituiscono la linea melodica, e che trascinano, in concorde simultaneità, le voci...

Continua...





Avvisi e Comunicazioni

Rosario Bannone
01 maggio, giovedì Leggi

Adorazione Eucaristica
01 maggio, giovedì Leggi

Rosario comunitario
02 maggio, venerdì Leggi

Rosario CVS
02 maggio, venerdì Leggi

Rosario Bannone
03 maggio, sabato, ore 21.00 Leggi