INDIFFERENZA = ANIME SEDUTE
...per smuovere le acque...
Per seguire Gesù bisogna sapere rischiare, senza timore di "apparire ridicoli", e bisogna camminare e non restare fermi sul ciglio della strada (vita).
Oggi c'è, purtroppo, molta indifferenza e ciascuno (apparendo in questo caso ridicolo), ostenta se stesso come maestro, giudice, incapace di vedere la realtà dell'altro e rinunciando a farsi compagno di viaggio.
L'indifferenza è una "brutta bestia", che divora ogni relazione umana, che porta ad isolarsi e restare soli.
L'indifferenza, poi, porta ad essere cinici, a non sapere distinguere il bene dal male (e il bene e il male esistono), e lentamente porta ad una miopia nei sentimenti, nelle relazioni umane, nei progetti da realizzare.
Smantellare l'indifferenza non è facile; ma, se ci diciamo cristiani, deve essere il primo impegno da prendersi. Ne va del nostro presente, sempre più caotico e confuso; ne va del nostro futuro, a cui dobbiamo dare forma per recuperare in umanità.
don Giancarlo