Cesare Zini
Domenica 16 luglio 1961 si spegneva a Traversetolo Cesare Zini, una delle figure più caratteristiche del nostro paese. Nato a Traversetolo il 20 novembre 1888 da Torquato di Giacomo e da Ferlini Elvira, si era unito in matrimonio a Ventoso di Scandiano, nel 1919, con Mattioli Carmelita.
Sin da ragazzo dimostrò amore vivissimo per la musica al cui studio, così come per la cultura, si dedicò come autodidatta. Dopo la morte del padre, già vicedirettore della banda di musica “Concerto Perosi” di Traversetolo, assunse egli stesso la direzione della banda ottenendo in seguito l’incarico di organista nella Chiesa parrocchiale. Per vivere esercitava la professione di sarto e materassaio ma, nei momenti liberi, si interessava di storia locale. Le sue ricerche, a volte precise, a volte nebulose, gli valsero l’apprezzamento di molti traversetolesi; qualche suo articolo fu anche pubblicato sulla Gazzetta di Parma. Dopo essere stato esonerato da don Affolti dall’incarico di organista, dedicò il resto della sua vita allo studio della toponomastica locale e alla genealogia di alcune famiglie.
La cerimonia funebre ebbe luogo martedì 18 luglio e Cesare Zini venne accompagnato all’ultima dimora dalla sua banda e da tutto il paese.