Genesi - Capitolo 11
[1] Tutta la terra aveva un'unica lingua e uniche parole.
[2] Emigrando dall'oriente, gli uomini capitarono in una pianura nella regione di Sinar e vi si stabilirono.
[3] Si dissero l'un l'altro: "Venite, facciamoci mattoni e cuociamoli al fuoco". Il mattone servì loro da pietra e il bitume da malta.
[4] Poi dissero: "Venite, costruiamoci una città e una torre, la cui cima tocchi il cielo, e facciamoci un nome, per non disperderci su tutta la terra".
[5] Ma il Signore scese a vedere la città e la torre che i figli degli uomini stavano costruendo.
[6] Il Signore disse: "Ecco, essi sono un unico popolo e hanno tutti un'unica lingua; questo è l'inizio della loro opera, e ora quanto avranno in progetto di fare non sarà loro impossibile.
[7] Scendiamo dunque e confondiamo la loro lingua, perché non comprendano più l'uno la lingua dell'altro".
[8] Il Signore li disperse di là su tutta la terra ed essi cessarono di costruire la città.
[9] Per questo la si chiamò Babele, perché là il Signore confuse la lingua di tutta la terra e di là il Signore li disperse su tutta la terra.
[10] Questa è la discendenza di Sem: Sem aveva cento anni quando generò Arpacsàd, due anni dopo il diluvio;
[11] Sem, dopo aver generato Arpacsàd, visse cinquecento anni e generò figli e figlie.
[12] Arpacsàd aveva trentacinque anni quando generò Selach;
[13] Arpacsàd, dopo aver generato Selach, visse quattrocentotré anni e generò figli e figlie.
[14] Selach aveva trent'anni quando generò Eber;
[15] Selach, dopo aver generato Eber, visse quattrocentotré anni e generò figli e figlie.
[16] Eber aveva trentaquattro anni quando generò Peleg;
[17] Eber, dopo aver generato Peleg, visse quattrocentotrenta anni e generò figli e figlie.
[18] Peleg aveva trent'anni quando generò Reu;
[19] Peleg, dopo aver generato Reu, visse duecentonove anni e generò figli e figlie.
[20] Reu aveva trentadue anni quando generò Serug;
[21] Reu, dopo aver generato Serug, visse duecentosette anni e generò figli e figlie.
[22] Serug aveva trent'anni quando generò Nacor;
[23] Serug, dopo aver generato Nacor, visse duecento anni e generò figli e figlie.
[24] Nacor aveva ventinove anni quando generò Terach;
[25] Nacor, dopo aver generato Terach, visse centodiciannove anni e generò figli e figlie.
[26] Terach aveva settant'anni quando generò Abram, Nacor e Aran.
[27] Questa è la discendenza di Terach: Terach generò Abram, Nacor e Aran; Aran generò Lot.
[28] Aran poi morì alla presenza di suo padre Terach nella sua terra natale, in Ur dei Caldei.
[29] Abram e Nacor presero moglie; la moglie di Abram si chiamava Sarài e la moglie di Nacor Milca, che era figlia di Aran, padre di Milca e padre di Isca.
[30] Sarài era sterile e non aveva figli.
[31] Poi Terach prese Abram, suo figlio, e Lot, figlio di Aran, figlio cioè di suo figlio, e Sarài sua nuora, moglie di Abram suo figlio, e uscì con loro da Ur dei Caldei per andare nella terra di Canaan. Arrivarono fino a Carran e vi si stabilirono.
[32] La vita di Terach fu di duecentocinque anni; Terach morì a Carran.