Baruc - Capitolo 5
[1] Deponi, o Gerusalemme, la veste del lutto e dell'afflizione, rivèstiti dello splendore della gloria che ti viene da Dio per sempre.
[2] Avvolgiti nel manto della giustizia di Dio, metti sul tuo capo il diadema di gloria dell'Eterno,
[3] perché Dio mostrerà il tuo splendore a ogni creatura sotto il cielo.
[4] Sarai chiamata da Dio per sempre: "Pace di giustizia" e "Gloria di pietà".
[5] Sorgi, o Gerusalemme, sta' in piedi sull'altura e guarda verso oriente; vedi i tuoi figli riuniti, dal tramonto del sole fino al suo sorgere, alla parola del Santo, esultanti per il ricordo di Dio.
[6] Si sono allontanati da te a piedi, incalzati dai nemici; ora Dio te li riconduce in trionfo, come sopra un trono regale.
[7] Poiché Dio ha deciso di spianare ogni alta montagna e le rupi perenni, di colmare le valli livellando il terreno, perché Israele proceda sicuro sotto la gloria di Dio.
[8] Anche le selve e ogni albero odoroso hanno fatto ombra a Israele per comando di Dio.
[9] Perché Dio ricondurrà Israele con gioia alla luce della sua gloria, con la misericordia e la giustizia che vengono da lui. Copia della lettera che Geremia mandò a coloro che stavano per essere condotti prigionieri a Babilonia dal re dei Babilonesi, per annunciare loro quanto era stato ordinato a lui da Dio.