Michea - Capitolo 2
[1] Guai a coloro che meditano l'iniquità e tramano il male sui loro giacigli; alla luce dell'alba lo compiono, perché in mano loro è il potere.
[2] Sono avidi di campi e li usurpano, di case e se le prendono. Così opprimono l'uomo e la sua casa, il proprietario e la sua eredità.
[3] Perciò così dice il Signore: "Ecco, io medito contro questa genìa una sciagura da cui non potranno sottrarre il collo e non andranno più a testa alta, perché sarà un tempo di calamità.
[4] In quel tempo si intonerà su di voi una canzone, si leverà un lamento e si dirà: "Siamo del tutto rovinati; ad altri egli passa l'eredità del mio popolo, non si avvicinerà più a me, per restituirmi i campi che sta spartendo!".
[5] Perciò non ci sarà nessuno che tiri a sorte per te, quando si farà la distribuzione durante l'assemblea del Signore".
[6] "Non profetizzate!", dicono i profeti. "Non profetizzate riguardo a queste cose, cioè che non ci raggiungerà l'obbrobrio".
[7] È forse già cosa detta, o casa di Giacobbe? È forse stanca la pazienza del Signore o questo è il suo modo di agire? Non sono forse benefiche le sue parole per chi cammina con rettitudine?
[8] Ma voi contro il mio popolo insorgete come nemici: strappate il mantello e la dignità a chi passa tranquillo, senza intenzioni bellicose.
[9] Cacciate le donne del mio popolo fuori dalle loro piacevoli case, e togliete ai loro bambini il mio onore per sempre.
[10] "Su, andatevene, perché questo non è più luogo di riposo". A causa della sua impurità provoca distruzione e rovina totale.
[11] Se uno che insegue il vento e spaccia menzogne dicesse: "Ti profetizzo riguardo al vino e a bevanda inebriante", questo sarebbe un profeta per questo popolo.
[12] Certo ti radunerò tutto, o Giacobbe; certo ti raccoglierò, resto d'Israele. Li metterò insieme come pecore in un recinto sicuro, come una mandria in mezzo al pascolo, dove muggisca lontano dagli uomini.
[13] Chi ha aperto la breccia li precederà; forzeranno e varcheranno la porta e usciranno per essa. Marcerà il loro re innanzi a loro e il Signore sarà alla loro testa.