Numeri - Capitolo 5
[1] Il Signore parlò a Mosè e disse:
[2] "Ordina agli Israeliti che espellano dall'accampamento ogni lebbroso, chiunque soffre di gonorrea e ogni impuro a causa di un morto.
[3] Allontanerete sia i maschi sia le femmine; li allontanerete dall'accampamento, così non renderanno impuro il loro accampamento, dove io abito tra di loro".
[4] Così fecero gli Israeliti: li espulsero fuori dell'accampamento. Come il Signore aveva parlato a Mosè, così fecero gli Israeliti.
[5] Il Signore parlò a Mosè e disse:
[6] "Di' agli Israeliti: "Quando un uomo o una donna avrà fatto qualsiasi peccato contro qualcuno, commettendo un'infedeltà contro il Signore, questa persona sarà in condizione di colpa.
[7] Dovrà confessare il peccato commesso. Restituirà per intero ciò per cui si è reso colpevole, vi aggiungerà un quinto e lo darà a colui verso il quale si è reso colpevole.
[8] Ma se non vi è un parente stretto a cui dare il risarcimento, questo è da restituire al Signore, cioè al sacerdote, oltre l'ariete del rito di espiazione, mediante il quale si compirà l'espiazione per lui.
[9] Ogni prelievo su tutte le cose consacrate che gli Israeliti offriranno al sacerdote, apparterrà a lui;
[10] le cose sante di ognuno saranno sue, ma ciò che uno darà al sacerdote apparterrà a lui"".
[11] Il Signore parlò a Mosè e disse:
[12] "Parla agli Israeliti dicendo loro: "Se un uomo ha una moglie che si è traviata e ha commesso un'infedeltà verso di lui
[13] e un altro uomo ha avuto rapporti con lei, ma la cosa è rimasta nascosta agli occhi del marito ed ella si è resa impura in segreto, non vi sono testimoni contro di lei e non è stata colta sul fatto,
[14] qualora uno spirito di gelosia si impadronisca del marito e questi diventi geloso della moglie che si è resa impura, oppure uno spirito di gelosia si impadronisca di lui e questi diventi geloso della moglie che non si è resa impura,
[15] il marito condurrà sua moglie al sacerdote e per lei porterà come offerta un decimo di efa di farina d'orzo; non vi spanderà sopra olio né vi metterà sopra incenso, perché è un'oblazione di gelosia, un'oblazione commemorativa per ricordare una colpa.
[16] Il sacerdote farà avvicinare la donna e la farà stare davanti al Signore.
[17] Poi il sacerdote prenderà acqua santa in un vaso di terra; prenderà anche un po' della polvere che è sul pavimento della Dimora e la metterà nell'acqua.
[18] Il sacerdote farà quindi stare la donna davanti al Signore, le scioglierà la capigliatura e porrà nelle mani di lei l'oblazione commemorativa, che è oblazione di gelosia, mentre il sacerdote avrà in mano l'acqua di amarezza che porta maledizione.
[19] Il sacerdote la farà giurare e dirà alla donna: Se nessun altro uomo si è coricato con te e se non ti sei traviata rendendoti impura con un altro mentre appartieni a tuo marito, sii tu dimostrata innocente da quest'acqua di amarezza, che porta maledizione.
[20] Ma se ti sei traviata con un altro mentre appartieni a tuo marito e ti sei resa impura e un altro uomo ha avuto rapporti con te, all'infuori di tuo marito...,
[21] a questo punto il sacerdote farà giurare la donna con un'imprecazione e il sacerdote dirà alla donna: Il Signore faccia di te un oggetto di maledizione e di imprecazione in mezzo al tuo popolo, facendoti lui, il Signore, avvizzire i fianchi e gonfiare il ventre;
[22] quest'acqua che porta maledizione ti entri nelle viscere per farti gonfiare il ventre e avvizzire i fianchi! E la donna dirà: Amen, Amen!
[23] E il sacerdote scriverà queste imprecazioni su un documento e le cancellerà con l'acqua di amarezza.
[24] Farà bere alla donna quell'acqua di amarezza che porta maledizione e l'acqua che porta maledizione entrerà in lei per produrre amarezza.
[25] Il sacerdote prenderà dalle mani della donna l'oblazione di gelosia, presenterà l'oblazione con il rito di elevazione davanti al Signore e l'accosterà all'altare.
[26] Il sacerdote prenderà una manciata di quell'oblazione come suo memoriale e la farà bruciare sull'altare; poi farà bere l'acqua alla donna.
[27] Quando le avrà fatto bere l'acqua, se lei si è contaminata e ha commesso un'infedeltà contro suo marito, l'acqua che porta maledizione entrerà in lei per produrre amarezza; il ventre le si gonfierà e i suoi fianchi avvizziranno e quella donna diventerà un oggetto d'imprecazione all'interno del suo popolo.
[28] Ma se la donna non si è resa impura ed è quindi pura, sarà dimostrata innocente e sarà feconda.
[29] Questa è la legge della gelosia, nel caso in cui una donna si sia traviata con un altro mentre appartiene al marito e si sia resa impura,
[30] e nel caso in cui uno spirito di gelosia si impadronisca del marito e questi sia divenuto geloso della moglie; egli farà comparire sua moglie davanti al Signore e il sacerdote le applicherà questa legge integralmente.
[31] Il marito sarà immune da colpa, ma la donna porterà la propria colpa"".