Giosuè - Capitolo 15
[1] Il territorio toccato in sorte alla tribù dei figli di Giuda, secondo i loro casati, si estendeva fino ai confini di Edom, dal deserto di Sin verso il Negheb, all'estremo meridione.
[2] Il loro confine a mezzogiorno cominciava dalla parte estrema del Mar Morto, dalla punta rivolta verso mezzogiorno,
[3] poi procedeva a meridione della salita di Akrabbìm, passava per Sin e risaliva a meridione di Kades-Barnea; passava poi da Chesron, saliva ad Addar e girava verso Karkà;
[4] passava poi da Asmon e raggiungeva il torrente d'Egitto e faceva capo al mare. Questo era il loro confine meridionale.
[5] A oriente il confine era costituito dal Mar Morto fino alla foce del Giordano. Dal lato settentrionale il confine partiva dalla lingua di mare presso la foce del Giordano,
[6] saliva a Bet-Cogla e passava a settentrione di Bet-Araba e saliva al sasso di Boan, figlio di Ruben.
[7] Poi il confine saliva a Debir, per la valle di Acor e, a settentrione, girava verso Gàlgala, che è di fronte alla salita di Adummìm, a mezzogiorno del torrente; passava poi alle acque di En-Semes e faceva capo a En-Roghel.
[8] Saliva poi la valle di Ben-Innòm sul versante meridionale dei Gebusei, cioè di Gerusalemme; poi il confine saliva sulla vetta della montagna che domina la valle di Innòm a occidente ed è all'estremità della valle dei Refaìm, a settentrione.
[9] Poi il confine piegava dalla vetta della montagna verso la fonte delle acque di Neftòach e usciva al monte Efron; piegava poi verso Baalà, che è Kiriat-Iearìm.
[10] Indi il confine girava da Baalà, a occidente, verso il monte Seir, passava sul pendio settentrionale del monte Iearìm, cioè Chesalòn, scendeva a Bet-Semes e passava per Timna.
[11] Poi il confine raggiungeva il pendio settentrionale di Ekron, quindi piegava verso Siccaròn, passava per il monte Baalà, raggiungeva Iabneèl e terminava al mare.
[12] Il confine occidentale era il Mare Grande. Questo era nel complesso il territorio dei figli di Giuda, secondo i loro casati.
[13] A Caleb, figlio di Iefunnè, fu data una parte in mezzo ai figli di Giuda, secondo l'ordine del Signore a Giosuè: fu data Kiriat-Arbà, padre di Anak, cioè Ebron.
[14] Caleb scacciò di là i tre figli di Anak: Sesài, Achimàn e Talmài, nati da Anak.
[15] Di là passò ad assalire gli abitanti di Debir, che prima si chiamava Kiriat-Sefer.
[16] Disse allora Caleb: "A chi colpirà Kiriat-Sefer e la prenderà, io darò in moglie mia figlia Acsa".
[17] La prese Otnièl, figlio di Kenaz, fratello di Caleb; a lui diede in moglie sua figlia Acsa.
[18] Ora, mentre andava dal marito, ella lo convinse a chiedere a suo padre un campo. Scese dall'asino e Caleb le disse: "Che hai?".
[19] Ella rispose: "Concedimi un favore; poiché tu mi hai dato una terra arida, dammi anche qualche fonte d'acqua". Egli le donò la sorgente superiore e la sorgente inferiore.
[20] Questa fu l'eredità della tribù dei figli di Giuda, secondo i loro casati.
[21] Le città poste all'estremità della tribù dei figli di Giuda, lungo il confine di Edom, nel Negheb, erano: Kabseèl, Eder, Iagur,
[22] Kina, Dimonà, Adadà,
[23] Kedes, Asor-Itnàn,
[24] Zif, Telem, Bealòt,
[25] Asor-Adattà, Keriòt-Chesron, cioè Asor,
[26] Amam, Sema, Moladà,
[27] Casar-Gaddà, Chesmon, Bet-Pelet,
[28] Casar-Sual, Bersabea e le sue dipendenze,
[29] Baalà, Iim, Esem,
[30] Eltolàd, Chesil, Corma,
[31] Siklag, Madmannà, Sansannà,
[32] Lebaòt, Silchìm, En-Rimmon: in tutto ventinove città e i loro villaggi.
[33] Nella Sefela: Estaòl, Sorea, Asna,
[34] Zanòach, En-Gannìm, Tappùach, Enam,
[35] Iarmut, Adullàm, Soco, Azekà,
[36] Saaràim, Aditàim, Ghederà e Ghederotàim: quattordici città e i loro villaggi;
[37] Senan, Adasà, Migdal-Gad,
[38] Dileàn, Mispa, Iokteèl,
[39] Lachis, Boskat, Eglon,
[40] Cabbon, Lacmas, Chitlis,
[41] Ghederòt, Bet-Dagon, Naamà e Makkedà: sedici città e i loro villaggi;
[42] Libna, Eter, Asan,
[43] Iftach, Asna, Nesib,
[44] Keila, Aczib e Maresà: nove città e i loro villaggi;
[45] Ekron, le città del suo distretto e i suoi villaggi;
[46] da Ekron fino al mare, tutte le città vicine ad Asdod e i loro villaggi;
[47] Asdod, le città del suo distretto e i suoi villaggi; Gaza, le città del suo distretto e i suoi villaggi fino al torrente d'Egitto e al Mare Grande, che serve da confine.
[48] Sulle montagne: Samir, Iattir, Soco,
[49] Danna, Kiriat-Sannà, cioè Debir,
[50] Anab, Estemòa, Anìm,
[51] Gosen, Colòn e Ghilo: undici città e i loro villaggi.
[52] Arab, Duma, Esan,
[53] Ianum, Bet-Tappùach, Afekà,
[54] Cumta, Kiriat-Arbà, cioè Ebron, e Sior: nove città e i loro villaggi.
[55] Maon, Carmel, Zif, Iutta,
[56] Izreèl, Iokdeàm, Zanòach,
[57] Kain, Gàbaa e Timna: dieci città e i loro villaggi.
[58] Calcul, Bet-Sur, Ghedor,
[59] Maaràt, Bet-Anòt e Eltekòn: sei città e i loro villaggi. Tekòa, Èfrata, cioè Betlemme, Peor, Etam, Culon, Tatam, Sores, Carem, Gallìm, Beter, Manàcat: undici città e i loro villaggi.
[60] Kiriat-Baal, cioè Kiriat-Iearìm, e Rabbà: due città e i loro villaggi.
[61] Nel deserto: Bet-Araba, Middin, Secacà,
[62] Nibsan, la città del sale e Engaddi: sei città e i loro villaggi.
[63] Quanto ai Gebusei che abitavano in Gerusalemme, i figli di Giuda non riuscirono a scacciarli; così i Gebusei abitano a Gerusalemme insieme con i figli di Giuda ancora oggi.