
Da 70 anni suonano ancora assieme le campane di Vignale
In seguito al decreto del 23 aprile 1942, emanato dal governo Mussolini, che comportò la requisizione forzata delle campane su tutto il territorio italiano per convertirle in armi da offesa, anche la frazione di Vignale subì la rimozione delle due campane minori, lasciando sulla torre la sola campana maggiore.
Nel dopoguerra le due campane requisite furono rifuse a spesa del governo e solennemente benedette da S. E. il vescovo Evasio Colli il giorno 11.10. 1948, con larga partecipazione della parrocchialità. Le campane furono rifuse dalla ditta Capanni Paolo di Castelnuovo Monti, che le aveva fuse per la prima volta nell’anno 1929, anno in cui, il giorno 4 novembre, erano state benedette dall’arciprete don Varesi Riccardo, nell’anniversario della Vittoria del primo conflitto mondiale, alla presenza di tutte le rappresentanze combattentistiche di tutto il Comune. La campana maggiore, che non era stata requisita, era stata fusa nel 1919 a ricordo dei defunti della prima grande guerra.
La maggiore delle due campane fuse nel 1948 è stata dedicata al ricordo dei morti e dispersi del secondo conflitto mondiale.